La morte è la fine della nostra esistenza? Se non è la fine può essere
considerata come una fine e un inizio di una vita che manifesta una
continuità
con le realtà di questo mondo, ma è di essa migliore ? Tra la vita che viviamo
e quella dell' Aldilà c'è dunque relazione? Cosa hanno da dirci le grandi
Religioni universali (Buddismo, Induismo, Islamismo ed Ebraismo) e i loro
Libri sacri sulla vita nell'Aldilà? In questo incontro del 26 aprile su " Le religioni
e
i reconditi enigmi della condizione umana", Padre Filippo S. Cucinotta, OFM Capp., docente di Teologia orientale alla Pontificia Facoltà teologica di
Sicilia (Palermo), affronta il tema de " Il giudizio e la sanzione dopo
la
morte".
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